CorriBicocca 2020: la “special edition”!
9 Ottobre 2020CorriBicocca 2020: 1000×1000 alla SPECIAL EDITION
2 Novembre 202018 ottobre 2000: nasce lo sport in Bicocca
Nella nuova Università degli Studi di Milano-Bicocca non si faceva ancora ufficialmente dello sport organizzato, ma quell'autunno tutto cambiò
Molte delle storie più belle iniziano quasi per caso, per gioco. Nel nostro caso il gioco è fare un po' di sport, poter giocare una partita di calcio. Lo sport in Bicocca nasce così.
Inizia tutto nell'ottobre 2000, con un ragazzo appena iscrittosi a informatica nella neonata Università degli Studi di Milano-Bicocca, il nuovo Ateneo nato nell'omonimo quartiere a nord di Milano, da una costola dell'Università Statale. Questo ragazzo, appassionato di calcio, non trova un'offerta sportiva universitaria vera e propria, ma trova un volantino del CUS Milano, che invita gli studenti a partecipare a un torneo universitario di calcio, la "University Cup". Questo ragazzo e un suo amico non ci pensano due volte: pochi giorni dopo viene iscritta per la prima volta una squadra sportiva che rappresenta l'Università Bicocca in un torneo universitario.
Questo ragazzo è Giuseppe Calbi, l'attuale Presidente CUS Bicocca, che ricorda così (in uno stralcio da un suo post) come è iniziato questo gioco e come lo stiamo giocando... da 20 anni.
Il 18 ottobre arrivò in un attimo: esordio alla "University Cup 2000" al Centro Vismara, in quello che ora è il centro di allenamento delle giovanili del Milan. Campo in terra, i sintetici dovevano ancora inventarli. Tra mille peripezie, ci presentammo alla partita con 11 giocatori contati, con molti ex compagni di classe del liceo. Convincemmo ad accompagnarci in panchina il prof. Coretti, il professore di Scienze Motorie che avevamo al liceo, a cui eravamo affezionati e per il quale nutrivamo grande stima. Ci aiutò, ci diede qualche suggerimento, ma restò lì a guardarci e ci lasciò fare.
Sembrava il congedo finale, dopo averci accompagnato per una vita, eravamo pronti a prendere in mano le redini del nostro destino. Indossavamo ovviamente le maglie del liceo, il FAES Argonne. Sì avete capito bene, nella sua prima uscita ufficiale la Bicocca giocò con le maglie gialloblu dell'Argonne. Perdemmo la partita con la Cattolica 2 a 1, e fui proprio io a segnare il primo gol della storia della Bicocca, su calcio d'angolo, con la fascia da capitano al braccio. Al momento fu solo un semplice gol in uno dei tanti tornei stagionali, ma in realtà fu l'inizio di una storia che non avrebbe mai più avuto fine. In finale 3-4 posto pareggiammo 1 a 1 contro il Politecnico perdendo poi ai rigori.
Sono passati 20 anni da quel giorno, ora è tutto completamente diverso. Siamo una grande realtà, abbiamo grandi impianti, grandi squadre in tante discipline, grandi eventi, migliaia di iscritti e soprattutto tantissimi e bravissimi volontari, studenti ed ex studenti che ci aiutano a crescere sempre costantemente. Abbiamo vinto 10 campionati universitari con il calcio e tanti altri con le altre discipline. Abbiamo organizzato, giocato, perso e vinto tornei contro altre università in giro per il mondo. Abbiamo intrapreso attività federali e giovanili e sogniamo di raggiungere un giorno, non troppo remoto, il mondo dei professionisti.
Non so dove saremo fra 20 anni, ma io sono ancora pronto a lanciarmi in ogni sfida verso l'impossibile e spero che Bicocca continuerà a farlo con me.